La corsa al giorno d’oggi è diventata una passione sempre più comune. Tutti possono praticarla ma pochi sanno eseguirla correttamente. Di seguito qualche consiglio per imparare a correre nel modo corretto e affinare la tecnica, sia per migliorare le prestazioni che per evitare infortuni.
- Gli errori più comuni da evitare: battere pesantemente il piede a terra o appoggiare l’intera pianta del piede senza ammortizzare. Perciò: “Corri con leggerezza”, al contatto del piede con il suolo non devi sentire un rumore sordo, ma l’appoggio del piede deve essere fluido per ridurre il carico sulle cartilagini articolari.
- L’appoggio del piede: l’ideale sarebbe atterrare al suolo, prima con la parte centrale del piede, per consentire di ammortizzare il passo e sfruttare l’elasticità del movimento per caricare e spingere sull’avampiede. Gli esercizi più utili per imparare ad appoggiare il piede al meglio sono: camminare sulle punte, sui talloni e “in rullata”, cioè appoggiando prima tallone poi parte centrale del piede e, infine, avampiede.
- Attenzione alla coordinazione: braccia e gambe devono andare in sincrono, ossia ritmo coscia destra – braccio sinistro e viceversa. Un altro errore comune è quello di perdere questa sincronia tra gli arti. Per imparare a correre, ricorda che anche le braccia danno la spinta, e che senza sincronismo non c’è spinta!
- Si sfruttano le braccia per spingere, non il busto: una eccessiva rotazione del tronco porta a inutili torsioni delle spalle con perdita del baricentro e soprattutto a un sovraccarico della zona lombare.
- La falcata non deve essere né eccessivamente lunga, né troppo corta: nel primo caso si perde la spinta propulsiva dell’avampiede (a meno che non ti chiami Usain Bolt), nel secondo caso si rischia di perdere l’ammortizzare del piede a terra.
- Mettendo insieme tutti questi consigli, il risultato è che nel corretto stile di corsa non si può fare a meno dei muscoli: sono loro che danno la spinta propulsiva e che, se correttamente utilizzati, sgravano le articolazioni dai possibili sovraccarichi dati dal “pestare il piede a terra”. I muscoli sono tuoi amici, non avere paura ad usarli! Piuttosto ricordati di fare stretching post allenamento per aiutarli a recuperare dallo sforzo fisico appena sostenuto (quadricipite, muscoli posteriori della coscia e polpaccio).
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Ti aspettiamo e Buona corsa a tutti!