Infiammazione cronica e perdita di massa muscolare appaiono sempre più correlate. Un’alimentazione sana improntata sul modello mediterraneo aiuta a ridurre il rischio di infiammazione.

Un recente studio condotto pubblicato su Cellular Physiology and Biochemistry, ha evidenziato una correlazione tra aumento dei livello di proteina C-reattiva (CRP) nel sangue e una minore massa muscolare. La comprensione del meccanismo che sta alla base di questo fenomeno è di grandissima importanza in ambito preventivo per posticipare la comparsa di diverse malattie croniche.

I vantaggi della dieta mediterranea

La dieta mediterranea, oltre a giovare alla linea, è associata a longevità perché aiuta a prevenire alcune tra le più diffuse problematiche:

– Aiuta a ridurre i livelli di infiammazione che, anche se di bassa entità, è legata ad un aumento del rischio cardiovascolare (soprattutto infarto e ictus). Inoltre protegge da tutte quelle malattie che si sviluppano su base infiammatoria.
– Consente di prevenire la sindrome metabolica, una condizione molto diffusa che prevede la presenza di almeno tre tra i seguenti fattori di rischio – pressione e colesterolo alti, diabete, sovrappeso e trigliceridi alti.
– Aiuta a prevenire l’Alzheimer e la demenza senile

In cosa consiste, quindi, la dieta mediterranea?

Alla base della dieta mediterranea c’è, prima di tutto, una moderata attività fisica quotidiana.

In termini di alimentazione, ciò che aiuterebbe a ridurre i marker infiammatori” sono principalmente: frutta, verdura a foglia larga, olio di oliva, legumi e cereali integrali. A portare i benefici sulla salute sarebbero in particolare le fibre e i principi antiossidanti contenuti nella dieta mediterranea.

Scarica la piramide alimentare della dieta mediterranea